RIDERE...DA MORIRE

Una bomboletta spray di protossido di azoto, dei palloncini e dei miniciccioli. Questa è stata la spesa per la sua mortale festa di compleanno vita persa per l’inadeguatezza di saper vivere, di sapersi comportare. Dove ci porta il mondo di oggi? Dove ci portano tutte le nuove scoperte, inizialmente innocue? Catastrofi. Partendo da questa, un ventiseienne che ha usato un prodotto legale, nato per uno scopo del tutto innocente, per “divertirsi in modo alternativo”. Questo è solo uno dei tanti esempi che abbiamo di ragazzi annoiati e ignoranti. Al telegiornale sentiamo tutti i giorni di questi casi, ci basta pensare alle medicine, nate per far stare bene, per guarire, ma che possono portare a dipendenze da cui poi dipendono le vite delle persone. Ma perché l’essere umano fa questo? Ci sono varie risposte che ci possono venire in mente, ma la più gettonata è una: l’ignoranza. Prendiamo come esempio il ragazzo di questo articolo; sapeva delle conseguenze delle sue azioni? Se le sapeva, perché lo ha fatto? Noia? Curiosità? Questo fatto è, ancora una volta, la dimostrazione che sapere è potere, che se al giorno d’oggi abbiamo così tante scoperte, vuol dire che ognuna ha un compito specifico, un suo scopo. Sta a noi, quindi, saper sopravvivere, saper essere razionali, saper informarci su tutti gli strumenti che abbiamo perché sono questi che messi in mani sapienti sanno aiutare, al contrario sanno provocare catastrofi, se usati con superficialità.

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Daryna Bozhko

Ilary Quintieri