NOI, NEL FITTO DEL BOSCO

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L’uscita alle Bine del 7 ottobre mi ha permesso di scoprire molti particolari dell’ecosistema fiume e di comprendere meglio l’importanza dell’equilibrio uomo-natura, soprattutto per la reciproca sopravvivenza e per il benessere di entrambi. Grazie alla guida di Ciccio e Davide ho fatto un viaggio nel territorio nel quale sto crescendo e che rende unica questa zona d’Italia. La giornata trascorsa con i miei compagni e con i professori all’Oasi WWF le Bine mi ha dato la possibilità di avere informazioni nuove:-Ho saputo che esisteva un punto preciso che indica il confine tra la Provincia di Mantova e di Cremona ed era all’interno del bosco. Il fiume Oglio aveva una forma a ferro di cavallo e le anse rallentavano il corso del fiume. Le anse del fiume creavano paludi e quell’acqua stagnante è sempre stata l’habitat adatto alle zanzare. da sempre, portatrici di malattie. Ho imparato ad avvistare le fototrappole. Davide mi ha fatto vedere animali che non avevo mai visto, come ad esempio, lo scoiattolo, l’istrice, la lepre, il colombaccio (specie simile ai piccioni), il fagiano maschio che è molto colorato e la femmina grigia. Ho visto per la prima volta una faina e il tasso, il parente stretto della donnola. Un’altra informazione interessante riguarda gli apicoltori, che si vestono di bianco (indossando delle tute) perché se si vestissero di nero ricorderebbero alle api gli orsi, grandi mangiatori di miele. Vedendo le api da vicino ho scoperto che non sono gialle e nere, ma sono grigie. Ho anche scoperto che le api non attaccano se non le disturbi o se non minacci il loro alveare, mentre le vespe sono molto aggressive anche se non sono minacciate. Le conoscenze che Ciccio e Davide mi hanno comunicato sono varie e vanno da quelle legate dalla natura e i fiori, al mondo interessantissimo degli animali di quella zona, oltre all’orientamento sulla cartina. Gli strumenti che mi hanno fornito sono stati fondamentali per l’orientamento e da esploratore, per precisione abbiamo ricevuto una bussola, un libretto e una matita. Durante questa giornata ho imparato che se la natura e gli animali vengono rispettati dall’uomo, l’intero equilibrio di posti speciali come le Bine permette la sopravvivenza di molte specie animali e vegetali, da sempre importanti per l’ecosistema vicino ad un fiume.

Adriano Gentile